Rinnovamento nello Spirito Santo
“Il Rinnovamento nello Spirito può considerarsi un dono speciale dello Spirito Santo alla Chiesa in questo nostro tempo. Nato nella Chiesa e per la Chiesa. Il vostro è un movimento nel quale, alla luce del Vangelo, si fa esperienza dell’incontro vivo con Gesù, di fedeltà a Dio nella preghiera personale e comunitaria, di ascolto fiducioso della sua Parola, di riscoperta vitale dei sacramenti, ma anche di coraggio nelle prove e di speranza nelle tribolazioni”.
Giovanni Paolo II – 14/03/2002
Il Rinnovamento nello Spirito Santo (così denominato in Italia) è nato a conclusione del Concilio Ecumenico Vaticano II (1967), come libera iniziativa dello Spirito Santo.
Una “corrente di grazia”, in quanto libera iniziativa dello spirito, priva di fondatori, avente come origine un weekend di Duquesne in Pittsburg – Pennsylvania, dove un gruppo di studenti e di professori universitari diedero testimonianza dell’esperienza di una nuova effusione dello Spirito.
Nel 1971, a poca distanza da quanto era accaduto in America, si sviluppa in Italia e quasi immediatamente venne denominata “Rinnovamento nello Spirito Santo”, come effetto della prima riflessione teologica (capeggiata dal Card. Suenens) prendendo spunto dalla lettera di San Paolo a Tito, nella quale l’apostolo afferma che siamo salvati «mediante un lavacro di rigenerazione e di rinnovamento nello Spirito Santo» (Tt 3, 5). Quindi la caratteristica inconfondibile dell’espressione adottata è quella di polarizzare l’attenzione sullo Spirito Santo e non sui carismi, sul donatore e non sui doni.
Il Rinnovamento nello Spirito Santo si configura nel vissuto della Chiesa come un Movimento ecclesiale. Opera nella vita dei singoli fedeli e della Chiesa attraverso l’esperienza di una rinnovata effusione dello Spirito Santo (o battesimo nello Spirito Santo), attraverso un seminario di Vita Nuova.
L’identità del Rinnovamento è legata alla esperienza della riscoperta personale del sacramento del Battesimo, attraverso una Rinnovata Effusione dello Spirito Santo, che genera un cammino di vita nuova, per un nuovo slancio evangelizzatore e missionario, personale e comunitario.
L’esperienza di una rinnovata effusione dello Spirito, o “battesimo nello Spirito”, coinvolge moltissime persone che si aggregano in un cammino fraterno nella forma di Cenacoli, Gruppi o Comunità di diversa consistenza, distribuiti in ogni Diocesi d’Italia e collegati tra loro a livello diocesano, regionale e nazionale.
I Cenacoli, Gruppi e le Comunità si riuniscono, almeno una volta alla settimana, in un incontro di preghiera comunitaria carismatica. Gli elementi caratteristici dell’incontro sono: la preghiera spontanea, sotto l’azione ispiratrice dello Spirito Santo, la lode, l’ascolto della parola di Dio e la risonanza, la preghiera di intercessione e di ringraziamento. Gli incontri sono tutti gioiosamente accompagnati dalla musica e dal canto, ma anche da testimonianze, annunci ed esortazioni, in un clima di gioia e di fraternità pasquale.
Gli incontri seguono, a grandi linee, lo stile delle prime comunità cristiane descritte nelle Lettere paoline (cf 1 Cor 14, 26; Ef 5, 18-20) dove i partecipanti sono condotti a un incontro personale, immediato con Gesù, anche tramite la testimonianza personale comunicata nella fede.
Si vive un cammino settimanale formativo (discepolato), all’interno di Cenacoli, Gruppi e Comunità, e si collocano in umile e gioioso servizio alla vita ecclesiale delle Diocesi e delle Parrocchie, dove il Signore li chiama a vivere.
È anche un’associazione e quindi regolata con Statuto e Regolamenti.
“Il Rinnovamento Carismatico è una grande forza al servizio dell’annuncio del Vangelo, nella gioia dello Spirito Santo”.
“…battesimo nello Spirito, lode e servizio all’uomo: ecco la missione del Rinnovamento”.
Papa Francesco – Udienza al Rinnovamento nello Spirito Santo – Stadio Olimpico – Roma 01/06/2014
Orari
Ogni lunedì alle ore 20:00.
Referente
Mario Tramontano
Componenti
Antonietta Di Maio Cecere
Francesco Lombardi
Orsola Siciliano