Quello che facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma l’oceano senza quella goccia sarebbe più piccolo. (Madre Teresa di Calcutta)
La pandemia ha fatto emergere maggiormente il tasso di povertà che affligge le famiglie della comunità. Sono aumentate le richieste di generi alimentari oltre che aiuti economici per fronteggiare le spese necessarie. Grazie all’aiuto della Caritas diocesana, la Caritas parrocchiale è sempre in prima linea per il supporto e l’accompagnamento di ciascuno, erogando aiuti economici e beni materiali e ascoltando chiunque ha bisogno. È per questo che abbiamo deciso di avviare un progetto quanto mai necessario e doveroso per essere realmente la Chiesa che Papa Francesco desidera: famiglia di famiglie, accogliente e che aiuti tutti a non perdere la dignità per vivere.
Da qualche settimana abbiamo iniziato i lavori di ristrutturazione del prefabbricato dove era sede la vecchia chiesa di via Napoli per realizzare “il sogno” di una mensa per le famiglie indigenti, per gli immigrati, continuando ancora meglio il lavoro avviato in questi mesi dove abbiamo distribuito pasti d’asporto a molte famiglie di Maddaloni con l’aiuto di tutte le parrocchie della forania.
La mensa vuole essere un luogo dove non soltanto si riceve un pasto caldo ma l’occasione per ascoltare e integrare tanti che vivono nella solitudine. Spesso proprio il vicino di casa.
Mi affido alla sensibilità di ognuno di voi attraverso un’offerta libera all’iban indicato in locandina o venendo direttamente in parrocchia: non possiamo permetterci di girarci dall’altra parte. C’è bisogno dell’aiuto di tutti, anche di volontari che si rendono disponibili per collaborare in mensa.
Insieme possiamo fare la differenza 🙏🏻
Grazie, vi benedico,
don Gennaro