Sabato 8 giugno si è celebrata la “Giornata Internazionale del lavoro a maglia all’aperto”.
Non ci siamo fatte mancare il pretesto per incontrarci, noi sferruzzatrici all’uncinetto del gruppo “Mani di Fata” della Parrocchia Santa Maria Madre della Chiesa e del gruppo della Parrocchia di Nostra Signora di Loreto.
Ci siamo riunite all’aperto, nel campetto verde di via Cornato, abilmente arredato per l’occasione da Patrizia con un gazebo, per creare una zona ombra.
Ci hanno raggiunto anche altre signore e ragazze e tutte insieme abbiamo iniziato il progetto di assemblaggio di cerchietti ricavati da tappi di bottiglie di plastica, che, abilmente lavorati all’uncinetto, formeranno delle strisce verticali colorate a mo’ di tenda, per rallegrare l’ingresso delle aule del catechismo in parrocchia, onorando così il motto: “Non c’è scarto che non possa fiorire”.
Ci ha sorpreso Don Gennaro con l’apporto lieto del caffè per tutte e con il quale abbiamo immortalato il momento con una foto di gruppo.
Ci ha addolcito con il pensiero sempre attento di un “cake” sfornato per noi la nostra coordinatrice Maria.
Si è lavorato, si è chiacchierato, c’è stata la condivisione di ricordi, di esperienze, di tempi andati, quando ci si riuniva nei cortili, ci si intratteneva con il raccontare del più e del meno, del tempo, dei problemi quotidiani, ci si scambiavano confidenze, opinioni, mentre le mani laboriose erano intente a lavorare a maglia o al ricamo per i corredi delle spose.
Adesso siamo tutti soli, chiusi nel nostro tran tran quotidiano, non ci accorgiamo di quello che si svolge attorno a noi, non ci si conosce, pur stando vicini.
Ecco, questo riscoprire lo stare insieme ci ha riportate ad un tempo andato, ma che contiamo di riportare attuale con tanti altri incontri del genere, perché abbiamo capito di aver vissuto un’esperienza positiva ed anche per aver suscitato la curiosità di qualcuno che, ignaro, si è avvicinato silenzioso e ne ha voluto sapere di più. Ad majora semper.
Adele Cortellazzi
